Di fondamentale importanza è la scelta corretta della piuma da utilizzare per la costruzione della mosca Valsesiana. Come già detto in altre sezioni la mosca Valsesiana è essenziale, semplice da costruire e composta di soli tre elementi:
l’amo, la seta e una piuma.
Per un’adeguata scelta di una piuma rispetto ad un’altra, o l’abbinamento di un determinato colore con una certa piuma, è però necessario conoscere bene le acque in cui si andrà a pescare, tenendo conto della stagione e del momento della giornata.
Le piume del collo di un uccello selvatico hanno un’azione in pesca differente a seconda che questo sia un animale dai voli lunghi o brevi; infatti l’attrito del vento sulle barbule delle piume le rende più rigide e quindi più galleggianti. Sempre per questo motivo le piume posteriori del collo saranno più morbide, quindi più affondanti.
Generalmente le piume più utilizzate per la pesca a mosca Valsesiana provengono dalla cacciagione tipica delle vallate piemontesi:
starne, coturnici, pernici, beccacce, fagiano, tordi e altri ancora…..
Se si ha la fortuna di imbattersi nelle famose “spiumate” (cacciate dei predatori, come volpi o lupi) di qualche fagiana di montagna o di qualche uccello notturno come per esempio la civetta ci si può ritenere veramente molto molto fortunati. Le piume di civetta, come di tutti i rapaci notturni che volano fondamentalmente senza produrre il minimo rumore, sono morbidissime e in acqua conferiscono una vitalità incredibile ai nostri artificiali.
Abbiamo selezionato in bustine da 50 pezzi le piume di:
beccaccia, starna e pernice.
Le piume contenute nelle buste possono essere utilizzate praticamente al 100% senza scarti e da ogni piuma si potrà ottenere una mosca.
Con questi tre tipi di piume, utilizzando la giusta combinazione con il colore della seta, potrete costruire la quasi totalità delle mosche Valsesiane desiderate.